Mirella Ruggieri
 

Personalità versatile e intellettualmente vivace, il pittore Saverio Magno non si è mai accontentato dei risultati, sia pur gratificanti, via via acquisiti, ma ha sempre ricercato nuovi mezzi espressivi e tecnici per esprimere i sentimenti e le idee che vuole trasmetterci. Questa incessante spinta interiore ha fatto sì che l’arte di Magno si evolvesse, attraverso fasi successive, da un iniziale Classicismo figurativo all’attuale astrattismo concettuale, ricco di simbolismi. E’ necessario, a questo punto, fare un breve riferimento a un lungo periodo in cui il nostro autore dipinse quasi esclusivamente i fondi marini. Egli deluso da quanto avveniva in superficie e scontento dell’ inutile “vociare” del mondo, trovò la sua dimensione ideale immergendosi negli smeraldini silenzi dei fondali marini in cui la vita pulsa ordinata e tacita, permettendo la meditazione e la riflessione.
Quando riemerge da questi abissi Saverio Magno ha elaborato la concezione che espone nelle opere create in questi ultimissimi anni.
Nascono così quadri, per lo più di grandi dimensioni, dipinti su fondi di juta, che l’artista stesso prepara, e in cui prevalgono pochi colori: il bruciato della terra, l’oro del sole, il rosso, filo materico che, a volte, indica il sangue dell’ ambiente naturale, ferito dall’ uomo, a volte, invece, quel sottile filo di speranza e d’amore per il pianeta e per i suoi abitanti a cui tutti, ed in particolare le nuove generazioni, dovremmo appigliarci per non soccombere.
Questo profondo messaggio, tra pessimismo e speranza, l’autore vuole che sia conosciuto e diffuso e perciò “lega” le sue opere con sottile spago da pacchi, a simboleggiare che le sue idee debbono essere spedite e veicolate nel mondo, per la salvezza di esso e dell’ umanità tutta.
Sono certa che la crescita spirituale ed artistica di Saverio Magno non si esaurirà qui, ma già con queste ultime creazioni è riuscito a realizzare quella sintesi perfetta di forma e contenuto che caratterizza le vere opere d’arte

Mirella Ruggieri (Fermo 2003)