Saverio
Magno è un pittore semplice innamorato delle geometrie
e degli equilibri della natura.
La sua forza sta proprio nella capacità di ricondurre alla
perfezione e linearità del tratto il perenne movimento delle
cose, risolvendo in equilibrio ogni contraddizione e dissonanza.
E’ una pittura di grande respiro, quieta e solare, sebbene
non manchino aperture verso il dubbio e l’ ansia metafisica,
fatta di silenzio e immobilità degli oggetti
Paolo Levi (Milano 1992)